Nocciolando in Alta Langa

Nocciolando in Alta Langa

Qualche giorno in Piemonte per scoprire che non c’è solo la Bassa Langa con i suoi vigneti, ma anche l’Alta Langa, con i suoi boschi che si alternano ai noccioleti e ai castagneti. Un territorio da gourmand, ricco di tradizioni e di testimonianze artistiche. L’occasione per visitare queste zone per Dolcesalato è stata la manifestazione “Nocciolando in Alta Langhe”, svoltasi dal 23 al 25 settembre tra le colline che si estendono tra Cravanzana e Cortemilia. Un’occasione imperdibile per conoscere la Nocciola Piemonte IGP. La coltivazione della nocciola è una componente fondamentale dell’economia della zona: la fascia collinare dell’Alta langa di 2350 ettari, compresa tra i 250 e i 700 metri, è il cuore storico della Nocciola Piemonte. Si tratta di una produzione limitata: l’intera IGP assicura circa 150 mila quintali per appena l’8-9% del mercato italiano. La varietà piemontese è molto apprezzata nel settore della pasticceria e della gelateria artigianale. E nelle Alte Langhe non possono mancare  ottime pasticcerie, ricche di proposte che vedono come protagonista la nocciola e il cioccolato. Un esempio? La pasticceria “Truffa” (C.so Dellavalle, 23 Bossolasco). E per degustare l’ottima cucina tradizionale? Ristorante del Mercato Da Maurizio (via L. Einaudi, 5 Cravanzana). Per chi preferisce piatti, che pur partendo dalla tradizione, si presentano in chiave moderna e innovativa il Ristorante Villa san Carlo (C.so Divisioni Alpine, 41 Cortemilia), dove lo chef Carlo Zarri basa la sua cucina su materie prime di alta qualità. E per chi preferisce l’osteria? “ Osteria Ra Ca’ ‘D Baruc” (Via Roma, 1, Murazzano). E per dormire?  Dimora storica Le Due Matote, un bed & breakfast, in uno spettacolare casolare settecentesco, dove Costanza vi delizierà con colazioni curate nel minimo dettaglio, preparate con ingredienti biologici, spesso a km zero, e di una bontà veramente eccezionale!  Insomma senza nulla togliere alla Bassa Langa, anche l’Alta Langa è tutta da scoprire. Continua – M. V.

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