Lorenzo Burgio e il suo gelato Twin Peaks

Lorenzo Burgio e il suo gelato Twin Peaks

Cioccolato fondente, fior di latte e fragola. Il gelato del Gippino di Lasta a Signa in provincia di Firenze ha conquistato il cuore di tutti, anche del detective Dale Cooper

Se fossi un gelato che gusto saresti? Per esempio, se fossi Twin Peaks? Facile: cioccolato fondente, fior di latte e fragola. Almeno così lo ha pensato Lorenzo Burgio, 18 anni, un talento innato per il gelato ereditato dal padre – titolare de Il Gippino di Lastra a Signa, vicino a Firenze – e una grande passione per la serie comedy-noir firmata David Lynch.
«Era da un po’ che ci pensavo. Volevo un gelato che racchiudesse i temi cardine della serie. Così ho creato questo gusto “particolare”, dove tutto ha un preciso significato: il cioccolato fondente rappresenta la Loggia Nera, il fior di latte la Loggia Bianca e la fragola il tema dell’omicidio. Anche la composizione della vaschetta ha un significato preciso: il cioccolato fondente avvolge l’intero gelato. Prepariamo uno strato sul fondo della vaschetta che lasciamo raffreddare, poi stendiamo il gelato fior di latte e quindi uno strato di fragola e ancora fior di latte per chiudere con il cioccolato. Tutto ha una simbologia precisa, ma ovviamente ogni singola parte è stata pensata per combinarsi con il resto per creare un sapore unico. La prima regola è combinare la fantasia con la qualità e armonizzare tutti i gusti. Su questo mio padre non transige e prima di proporre un nuovo gusto ai clienti deve essere sicuro che tutto funzioni e sia buono».

Un tweet che fa la differenza
E Twin Peaks è buono. Tanto buono da aver colpito al cuore anche il detective Dale Cooper, alias Kyle MacLachlan, che in risposta a un tweet di Lorenzo ha commentato: «A scoop of each, please». Potere dei social. «È stata una sorpresa, una piacevolissima sorpresa. Certo non mi aspettavo che Kyle MacLachlan in persona mi rispondesse, ma ne sono orgoglioso, come gelataio e come appassionato della serie».
Twin Peaks, infatti, non è il primo gusto che Lorenzo dedica alla sua serie preferita. Da tempo tra le vaschette della gelateria Il Gippino fa capolino il gusto Cooper, un omaggio al tenebroso investigatore che ha il sapore di caffè, vaniglia e variegato alla ciliegia.
«Sono gusti molto apprezzati dai nostri clienti. Certo la cassa di risonanza mediatica che ha avuto Twin Peaks ha incrementato la curiosità, ma già anche prima erano gusti che piacevano tanto e abbiamo deciso di tenerli come proposta fissa».

Il segreto per gustare al meglio il gelato alla Lynch? Nella coppetta.
«Ai nostri clienti consiglio sempre di gustarli insieme perché sono stati pensati proprio per esaltarsi a vicenda, ma anche da soli sono perfetti. Se proprio volessimo essere puntigliosi, la coppetta è il modo perfetto per assaporare tutti i diversi sapori che si devono armonizzare in bocca».
Si potrebbe pensare a un “The End”? No, perché come ogni buona serie il colpo di scena è dietro l’angolo, quindi Lorenzo sta già pensando a un nuovo gusto.
«Ho cominciato a pensare di creare un nuovo gusto dedicato a Bob, lo Spirito Maligno interpretato dall’attore Frank Silva, morto nel 1995. Per lui ho pensato a un mix di cioccolato extrafondente, variegato alla fragola e stracciatella bianca. Ci stiamo ancora lavorando, ma presto sarà pronto.

di Roberta Suzzani

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