Laureata in architettura e design la ventottenne ucraina Dinara Kasko applica i principi della stampa 3D per realizzare affascinanti geometrie dolci
“Non voglio imitare gli altri. Voglio creare qualcosa di nuovo.” Questo il motto che guida la giovane artista nell’esprimere la sua forma di creatività.
Un paio d’anni fa, mentre lavorava come architetto e progettista 3D, è nato il suo interesse per la pasticceria e ha cominciato a studiarla nella sua piccola cucina di casa. Se inizialmente era più un hobby, la pasticceria è diventata a poco a poco la vera passione di Dinara, tanto da insinuare in lei l’idea di far convergere architettura, design, fotografia e pasticceria in un unico punto: il dessert architettonico.
“Ho capito che l’apparenza è tanto importante quanto il gusto. Il modo migliore per realizzare qualcosa di nuovo era crearmi i miei stampi e, essendo esperta in programmi di modellazione 3D, non è stato un problema progettarli e realizzarli con la stampante 3D. Il risultato mi è piaciuto e ho deciso di crearne altri. Mi sono aperta a nuove e interessanti possibilità.”
Partendo dalle regole del design, la Kasko spiega che per creare qualsiasi oggetto, compresi i suoi dolci, si comincia dallo sviluppo del disegno. Ci sono vari passaggi: l’ispirazione, la forma e lo stile personale. “L’idea iniziale è quasi sempre irrazionale, ma attraverso la forma razionalizzo il mio oggetto e come ultimo passaggio gli assegno un mio stile. Quando il disegno della mia futura creazione è completo, inizio ad implementarlo: prima di tutto creo i miei moduli sul computer. Anche in questa fase posso modificare le proporzioni e variare i colori, la trama e le decorazioni. Il passaggio successivo è stampare il modello master 3D e il suo calco, dopodiché si può finalmente creare lo stampo in silicone.”
Ma da dove le arrivano gli spunti dai quali attingere? “Traggo ispirazione dalle architetture moderne, dall’arte, dalla natura e da qualunque oggetto ci circondi. In questo momento sto cercando nuove forme e nuovi sapori e sto continuando a studiare pasticceria. Sono affascinata dai principi costruttivi delle geometrie: ho creato una serie di dessert usando semplici figure geometriche, senza usare né decorazioni né colori; non sembrano nemmeno qualcosa di commestibile, ma mi piacciono molto.”
Purtroppo Dinara non vende i sui dolci e attualmente lavora da casa alla continua ricerca di forme e gusti. Le sue creazioni dunque si possono assaggiare solo se si ha la fortuna di essere suoi ospiti. In compenso inizierà presto a vendere gli stampi in silicone.
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